martedì 24 marzo 2015

Isola dei famosi, la finale: vincono le Donatella


Conclusosi definitivamente la prima Isola dei Famosi targata Mediaset, per una finale a mio parere piattissima e mediocre (nonostante il boom di ascolti con uno share del 31,99%).

Sfanculato fin da subito Rocco Siffredi, anche ieri sono iniziare una serie di prove su prove di un'inutilità disarmante giusto per rimanere coerenti e prolungare la puntata fino alle 1 di notte.
Nessun 'coming out' per Scanu - troncato di netto dalla Marcuzzi che di quest'isola pare non c'abbia capito un cazzo sin dalla prima puntata -, saluto all'amica Charlotte Caniggia ignara del luogo in cui si trovasse e momento trash con l'ingresso in studio dei quattro cani di Valerio che manco la Barale nel 2000.
'Scherzone' ad Alex Belli con una finta moglie incazzata e lui che piange dichiarandole il suo amore eterno tanto per mostrarci le sue doti recitative (non convincendoci), Brice Martinet che brucia vivo durante la prova del fuoco ma finché fa audience tutto a posto, epic fail con l'ingresso della Rodriguez junior misteriosamente scomparsa - ma in realtà persa in qualche autogrill stile Sara Tommasi.
Arrivo di Belen che decide di non presentarsi in studio, secondo tutti per non rubare la scena alla sorella - secondo me per il timore che Signorini monopolizzasse la trasmissione e le spaccasse le palle chiedendole di De Martino all'hotel Bulgari di Milano.
Problemi tecnici a non finire, momento epico con la Rettore 'signora delle tenebre' che canta Donatella con le Donatella + Diaco in studio ad assistere - ed è stato subito Scalo76, anno 2008, "Ma non mi rompere le balle, CULATTONE che non sei altro!".
Tempi d'attesa interminabili, la moglie di Brice vestita da sposa così a sbuffo, pubblicità, pubblicità e ancora pubblicità.
La Spaak a casa a ringraziare di essersene cavata le gambe alla prima puntata.
Discorso di ringraziamento della Marcuzzi che sarebbe dovuto essere: "È stata l'isola del ritiro di Chaterine Spaak, dello svenimento di Rachida, delle assidue battute sul cazzo di Rocco Siffredi. Di Ivana Spagna, di Maurizio Costanzo, di Maria De Filippi e della Rettore. L'isola delle pubblicità e delle 1 di notte, di Mara Venier e Alfonso Signorini, l'isola dei non-famosi che poteva benissimo non essere fatta."


Decretato poi il vincitore: le Donatella.
Una vittoria meritata, per le uniche due concorrenti che si sono sempre date da fare, non hanno mai litigato pesantemente, non hanno seminato zizzanie e se la sono vissuta davvero giocando - seppur restino sconosciute ai più.


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