martedì 31 marzo 2015

Paul Simon e Sting insieme al Forum di Assago.


Riunitosi al Forum di Assago per l’unica data italiana del loro “On Stage Together”, Paul Simon (dei Simon & Garfunkel) e Sting (dei The Police) si sono cimentati ieri sera nelle loro canzoni di repertorio più simboliche.
Gioia a palate per i nostalgici degli anni '70/'80, con ben trentadue pezzi in scaletta e oltre due ore e mezzo di musica, per un binomio di artisti che hanno saputo conquistare il pubblico con musiche indimenticabili come "Mrs. Robinson" e "Every Breath You Take".

E io che credevo Sting ormai agricoltore convinto flippato con le vigne nella sua villa in Toscana. Chiedo venia.

Simon & Garfunkel, Mrs. Robinson (1968)



The Police, Every Breath You Take (1983) 


Ice Princess, il nuovo video di Azealia Banks




Ebbene sì ragazzi, la rapper più figa degli ultimi anni è tornata.
Nessuno, né Perez Hilton né le incomprensioni con miss Germanotta sono riuscite a fermare l'ira di questa bestia mitologica.
Poi che abbia la lingua un pelino troppo lunga e che dica stronzate omofobe è un altro conto..
Ice Princess, 'na specie di Frozen che incontra I Cavalieri dello Zodaico, un video che è una figata (e volutamente 'cinesata') senza precedenti, a mio avviso per ora il miglior video del 2015.
Uno dei pezzi più forti di Brooke with Expansive Taste dopo il disastroso (ma comunque molto apprezzabile) Chasing Time.
Perché Nicki Minaj e Iggy a questa, je fanno un baffo.
Bentornata AZEALIA.





Sintonia Imperfetta, il nuovo video di Carmen Consoli




E' uscito ieri il nuovo video di Carmen Consoli, ideato dalla stessa e diretto da Paolo Scarfò che aveva già collaborato con Carmen per Pioggia d'Aprile. Il video è un'oasi di citazioni in chiave ironica che riprende a pieno il tema della canzone della quale avevamo già parlato Qua .
Troviamo infatti un amore non corrisposto da parte di una Carmen immersa in un pranzo di famiglia dozzinale nel quale le viene fatta la fatidica proposta di matrimonio, alla quale evaderà in un bizzarro viaggio condito con prostitute e situazioni divertenti, un omaggio alla grandissima Monica Vitti.
Un viaggio surreale, accompagnato da una valigia di cui la Consoli non sembra volersene liberare quasi come fosse un fantasma del passato che non riesce a lasciarsi alle spalle.
Una canzone forte di un album strepitoso che a noi è piaciuto moltissimo.
Quindi, in attesa di vederla il 18 aprile a Firenze al Mandela Forum, ecco a voi Sintonia Imperfetta.





Film in live action anche per Mulan.



Oltre al terribile Alice in Wonderland (2010), il sopravvalutato Maleficent (2014), Cenerentola tuttora nelle sale a macinare soldi a palate e i già confermati Dumbo, Il libro della giungla, Alice in Wonderland II (che ansia) e La Bella e La Bestia, anche per Mulan ci sarà un riadattamento in live action.

Sembra essere questo quindi il nuovo andazzo preso dalla Disney: sfornare cartoni animati annuali - e in più riadattare allo stesso tempo i vecchi classici in film, il tutto volgarmente tradotto in 'money money money'.

Possiamo solo incrociare le dita e pregare di avere un Mushu in live action dignitoso, ma soprattutto una tra Lucy Liu, Gong Li, Michelle Yeoh o Kelly Hu nel cast.. E visto che ci siamo potrei accontentarmi persino di Tia Carrere, rispolverata da Relic Hunter.. nel ruolo del grillo.


Christina Aguilera, l'atteso come back



È stato ufficializzato questa mattina il come back della Aguilera che si esibirà all'Academy Country Music Awards (che cazzo so'?) il prossimo 19 aprile.
Ho proprio bisogno di nuova musica di Christina che non sia quella lagna di Lotus.
Non solo un'apparizione importante (o almeno si spera che lo sia), sembra anche che 'Cicciottina'  canterà insieme ad un'artista a sorpresa.
Do what u want 2.0? Dio quanto lo spero. 



"Beyond" è il nuovo album Mario Biondi

Il 5 maggio, due anni dopo Sun e dopo i progetti discografici dedicati al Natale (come dimenticare Mario Biondi che aspira a diventare la nuova Mariah Carey), uscirà Beyond. Lo stesso giorno l’artista, dal particolare timbro 'simile' a quello di Barry White, tornerà sul palco con il tour 'Mario Biondi live 2015', in cui presenterà i brani del nuovo disco e i suoi più grandi successi. La prima tappa sarà a Torino, all'Auditorium del Lingotto, mentre il tour italiano si concluderà il 25 maggio a Catania al Teatro Metropolitan. Successivamente, l’artista partirà in tour per l'Europa e l'Asia.


lunedì 30 marzo 2015

Tidal, i quadratini celesti che le superstar hanno messo come immagine profilo



Oggi star del calibro di Madonna, Beyoncé, Jay-Z, Rihanna e Nicki Minaj hanno impostato come immagine profilo di Facebook dei quadratini celestino-azzurri apparentemente senza significato alcuno che invece sono una sorta di Sponsor per il nuovo servizio di Streaming Musicale Tidal.
Sembra infatti che Tidal (ovviamente di proprietà di nientepopodimeno che Jay-Z) al contrario dei più famosi Spotify e Deezer offra un servizio più raffinato con musica e video in alta qualità.
Dove sta la fregatura vi chiederete voi? Ovvio, Mafia-Z farà pagare il servizio 19.99 dollari al mese per l'alta qualità e 9.99 dollari per la qualità base, ovviamente Tidal è assolutamente privo di offerta gratuita.
Quindi secondo Jay-Z basterebbero 4 quadratini celesti nei profili delle maggiori popparole per convincerci ad abbandonare i comodi, affermati e soprattutto gratuiti Spotify e Deezer e pagare per arricchirlo ancora di più? 'A chicco ma per chi c'hai presi? 
La cosa più comica di questa faccenda e che viene spacciato come un servizio che oltre a fornirci lo streaming musicale tutela gli artisti. 
Ora non so io come faccia a tutelare gli artisti (mi sembra tutta una presa per il culo) ma io per tutelare i miei artisti preferiti, oltre a sentire i loro cd in Streaming su Spotify (che vale anche come classifica Billboard) Compro i loro cd.
Nel mentre c'è qualcuno che non je ne po fregà de meno de sto cazzarola di Tidal
Indovina chi...



iHeart Radio Music Awards 2015: vincitori e esibizioni



Diciamocelo, quest'anno gli iHeart Radio Music Awards erano soprattutto attesi per le esibizione di Madonna (ormai dalla qualunque a promuove Rebel Heart, purtroppo con scarsi risultati) e Rihanna.
Bene. Se la prima ha chiuso lo show cantando Ghosttown (meraviglia per le orecchie) in coppia con Taylor Swift limitata a suonare la chitarra e a non azzardare nemmeno un sibilo, la seconda ha performato con quell'orrore di Bitch Better Have My Money facendosi scaraventare sul palco da un elicottero, vestita di verde marijuana e con la sua solita dose di raffinatezza ed eleganza che l'hanno contraddistinta negli anni.

Esibizioni anche per Meghan Trainor, Iggy Azalea & Jennifer Hudson, Sam Smith, Kelly Clarkson e Nick Jonas - tutte molto apprezzabili.


Di seguito la lista dei vincitori per ogni categoria e le esibizioni di Madonna e Rihanna:

Justin Timberlake, iHeartRadio Innovator Award
“Shake It Off” di Taylor Swift, Song of the Year
Sam Smith, Best New Artist
“Bang Bang” di Jessie J, Ariana Grande e Nicki Minaj, Best Collaboration
“Blank Space” di Taylor Swift, Best Lyrics
“Summer” di Calvin Harris, Dance Song of the Year
“Take Me to Church” di Hozier, Alternative Rock Song of the Year
“Don’t Tell ‘Em” di Jeremih featuring YG, Hip Hop/R&B Song of the Year
“Burnin’ It Down” di Jason Aldean, Country Song of the Year
5 Seconds of Summer, Best Fan Army

Madonna (e Taylor Swift), Ghosttown


Rihanna, Bitch Better Have My Money


domenica 29 marzo 2015

Kids Choice Awards 2015: vince il discorso di Angelina Jolie + Dear Jack per l'Italia



Si sono svolti ieri sera al Forum di Inglewood in California, i Kids Choice Awards 2015, stavolta presentati da Nick Jonas (sempre più culturista).

I premi assegnati dal pubblico di ragazzini e ragazzine hanno visto la vittoria dei Dear Jack nella categoria del “cantante italiano preferito”, battendo Annalisa, Fedez e Lorenzo Fragola. I One Direction, attualmente in crisi (soprattutto le fan) per il recente abbandono di Zayn Malik, si sono invece aggiudicati il premio come "migliore gruppo" e come “artista inglese preferito”. La canzone preferita è risultata essere Bang Bang di Jessie J, Ariana Grande e Nicki Minaj. Si sono susseguite poi numerose esibizioni, tra cui quella di Iggy Azalea e Jennifer Hudson e i 5 Seconds Of Summer.

Accorato discorso di Angelina Jolie con figli appresso, premiata per la sua interpretazione in Maleficent, sulle diversità: "Voglio dirvi che quando ero piccola, come a Malefica, mi venne detto che ero diversa e io mi sentivo fuori posto, troppo piena di fuoco, incapace di stare seduta, incapace di sentirmi in sintonia con quel che succedeva attorno a me. Poi un giorno realizzai qualcosa, che spero tutti voi possiate realizzare. E cioè quando qualcuno vi dice che siete diversi, sorridete a testa alta e siate orgogliosi".


Meg con Imperfezione, il video e il ritorno




Ok. Ammetto di conoscere soltanto tre/quattro sue canzoni (Distante, Audioricordi, Parole AlateÈ Troppo Facile) e forse due o tre di quando faceva parte dei 99 Posse.
Nonostante ciò, per quanto me ne concerne, ho sempre trovato Meg super innovativa a livello di musica italiana ed è quindi un dovere per me parlare del suo ritorno + video annesso di Imperfezione.

Sempre particolare, solito stile, video carinissimo girato in Islanda, per nulla invecchiata, senza più il bridge al naso, ma ugualmente originale e caratterizzata da questa musica elettro-pop psichedelica. 
I veri fan della cantante dubito potranno rimanere delusi.

Bentornata, Meg.




sabato 28 marzo 2015

Hair, su Real Time il nuovo talent di Costantino Della Gherardesca




Torna in TV quel figaccione radical chic di Costantino Della Gherardesca, stavolta su Real Time, con un talent che riprende un format della BBC: Hair - Sfida all'ultimo taglio.

In onda stasera con la prima puntata, il programma vede una serie di aspiranti giovani parrucchieri scannarsi a colpi di forbici e pettini per ottenere il titolo di 'Miglior parrucchiere amatoriale d'Italia'. Costantino sarà fiancheggiato nell'impresa da due istituzioni del settore, Charity Cheah, imprenditrice e co-fondatrice della catena Toni&Guy, e Adalberto Vanoni, direttore artistico di Aldo Coppola.
Mi aspetto di vedere assolutamente una gran dose di commenti sarcastici e acconciature artistiche, ma anche smatti random in ogni puntata. Da non perdere.

Lady Gaga compie 29 anni, AUGURI MOTHER MONSTER.




29 anni fa nasceva a New York Stefani Joanne Angelina Germanotta, figlia di Joseph e Cynthia Germanotta, entrambi con radici italiane.
Entrerà ben presto a far parte del mondo della musica a soli 4 anni, quando studierà pianoforte presso la scuola cattolica "Convent of the Sacred Heart School".

Ma la sua carriera decollerà effettivamente nel 2008 con il singolo Just Dance, apripista dell'album The Fame, nel quale la ragazza desidera analizzare tutti gli aspetti del "diventare famosi" (aspetti che evidentemente conosceva poco visti anche i trascorsi da spogliarellista e le esibizioni nei peggiori locali sfigati di New York).
Fatto sta che quell'album segnerà l'immaginario collettivo, tanto da raggiungere le prime posizioni di qualsiasi classifica (persino quelle ultraterrene) e lancerà la figura di Lady Gaga che diventerà in breve tempo una leggenda vivente - una specie di Christina Aguilera più 'grassottella' che non si sa che faccia, chi sia e da dove viena (forse da Urano).

Il 6 luglio 2009 pubblicherà poi Paparazzi, e di li la scalata verso quei due gioiellini che saranno The Fame Monster e Born This Way. Riconoscimenti, plagi ipotizzati, un video (Bad Romance) che ha stravolto il pop contemporaneo, insieme a Telephone con Beyoncé. Teatrale, un po' 'na matta, un periodo d'oro, di attivismo, critiche, 3 tour fotonici, 5 Grammy e 13 MTV Video Music Awards. Un Europride a Roma (Alemanno sta ancora a chiedersi se sia o no la reincarnazione di Lucifero) e un Gay-pride a New York. Sempre in prima fila per i diritti e per le minoranze, è anche merito suo se l'America ha abolito quella bestia che era il "don't ask, don't tell".

E poi Artpop e il declino a picco.
Un album non compreso o meglio NON CONDIVISO. Un album importante in collaborazione con artisti del calibro di Jeff Koons, Milly Brown e quel genio di Gareth Pugh - praticamente lanciato da Gaga. Con Artpop sono arrivate le critiche pesanti, perché diciamocelo, Lady Gaga è sempre stata criticata ma Artpop l'ha distrutta interiormente. Un manager fava, una gestione della promozione che persino Natalie Imbruglia avrebbe ottenuto risultati migliori e poche copie vendute. Un altro tour, un altro capolavoro e due video. Due meraviglie che rimarranno di quel brutto periodo e che solo un fan poteva comprendere a fondo.
Ma come spesso succede, dopo il tracollo arriva la risalita, e per Gaga la ripresa è stato un album con quella leggenda che è Tony Bennet, qualcosa di molto ma molto pretenzioso che poche altre artiste POP avrebbero potuto affrontare, un Cheek to Cheek idolatrato dalla qualunque (impossibile non farlo), un altro Grammy, un nuovo tour e un altro capolavoro della nostra Germanotta che in tutto ciò ha trovato pure il tempo di andare a nozze con Taylor Kinney, suo amante storico conosciuto sul set di You and I e per cui tutti stiamo a sbavare da anni.

Insomma.. auguri Gagona, ci vediamo il 15 luglio a Perugia.
Put your paws up.


Lady Gaga, Paparazzi,MTV Video Music Awards (2009)


Lady Gaga & Tony Bennett, Ev'ry Time We Say Goodbye, Cheek To Cheek & It Don't Mean A Thing




Bill Kaulitz fa 'marchette' gay in Feel It All, il nuovo video dei Tokio Hotel.


Droga a strafare e marchette gay?
La uncensored version cosa prevederà?

Cocaina, siringhe, sniffata, baci lesbo, siringhe, esplosioni, siringhe, luoghi diroccati, siringhe, siringhe, eroina e di nuovo siringhe, prostituzione in un cesso pubblico con un daddy per Bill Kaulitz (da 2.56 min), bava bianca, overdose, SIRINGHE.
Questo in breve il nuovo video dei Tokio Hotel. Un video che sotto alcuni aspetti appare anche realistico e crudo. Però fatemi capire, hanno speso più in siringhe che per la produzione?

Avete fatto un buon concerto, siete bravi, vi impegnate, la canzone è orecchiabile.. ma questo ibrido tra We Found Love di Rihanna e Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino è forse un omaggio a Miley Cyrus?



venerdì 27 marzo 2015

Levante torna con un nuovo singolo, ecco "Ciao Per Sempre"

Vi ricordate quella che, nel bel mezzo della festa di Alfonso, urlava al mondo "CHE VITA DI MERDA"?
Proprio lei.
Levante, ventottenne catanese, torna oggi col nuovo singolo "Ciao Per Sempre" che anticipa il nuovo album "Abbi Cura di Te", il secondo dopo Manuale Distruzione del 2014.
La giovane cantautrice è appena tornata dagli Stati Uniti, dove si è esibita live in ben 5 concerti. E quale modo migliore per festeggiare, se non con un nuovo e bellissimo singolo?



Con queste parole Levante ha commentato la canzone:

"Ho tentato di dare voce a un addio, uno dei tanti. Ogni giorno diciamo addio a qualcosa, a qualcuno, ma se solo fossimo in grado di salutarci con il sorriso, portando con noi tutto il bello, tutto il buono di quello che ci è stato dato e che abbiamo dato.."



QUI potete ascoltare "Ciao Per Sempre"


Il Ragionier Fantozzi ne fa 40.



La famosissima saga di Fantozzi (Paolo Villaggio) compie oggi 40 anni.
Cominciata infatti il 27 marzo 1975 con il primo dei dieci film (l'ultimo sarà nel 1999), il ragionier Ugo Fantozzi, è il simbolo dei ‘vinti’ nell’Italia del posto fisso. Condannato ad una dose spropositata di sfortune, insuccessi e umiliazioni che affronta prevalentemente con rassegnazione, ma anche con qualche piccola rivalsa – come dimenticare il meraviglioso commento su La Corazzata Kotemkin.

Selezionato tra i 100 film italiani più cult, persino il termine "fantozziano" è entrato nell’Enciclopedia Treccani, come «persona impacciata e servile». Si può amare o detestare, o forse solo compatire, ma non si può negare il successo di Fantozzi, che da 40 anni continua ad essere trasmesso periodicamente e ad alternanza da Rete 4 e da Rai 3, come tramandato di generazione in generazione.
Tutto questo successo è forse dovuto al fatto che la sue disavventure ci fanno sentire meno vittime o semplicemente meno sfortunati di lui.



Tanti auguri a Mariah Carey, la 'diva' della musica compie 45 anni.




Nata a Huntington nel 1970, Mariah Carey dimostra fin da subito di saper padroneggiare la sua voce stordendo l'intero reparto maternità con un acuto. Ragazzotta di provincia in continua lotta contro l’indomabile permanente, per una botta di culo ti becca Tony Mottola (padrone della Columbia Records) ad una festa. Rimasto ammaliato da cotanto splendore Mr. Mottola se la sposa e investe sulla ragazza - abile sia a cantare che a comporre canzoni. In brevissimo tempo Mariah inizia a sfornare singoli e album a raffica, dominando classifiche su classifiche e divenendo una delle regine indiscusse della musica degli anni ’90. Premi su premi, un duetto con la Houston, un album di Natale nel quale sarà contenuta la sua iconica All I Want For Christmas Is You - canzone che la proclamerà dea indiscussa del Natale, come una sorta di fata madrina, e che le darà da campare in eterno. Ma tipo maledizione, i proventi arriveranno solo e soltanto durante il periodo natalizio, il resto sarà flop.

Poi il divorzio.

Da qui la trasformazione, come per un sortilegio Mariah cambia, si libera della permanente, diventa bionda, liscia, un mignottone racchiuso in abiti da sirena, diva, amante dei glitter e di tutto ciò che luccica, di Hello Kitty, nella sua testa iniziano a viaggiare solo e soltanto unicorni e farfalle.
Sempre capace di cantare - si narra infatti che la sua voce possa ancora abbattere le porte di Guantanamo - nel 2000 inizia però la crisi.
Mariah non ottiene più i successi di una volta, vuole essere una barbie ma il corpo non glielo permette, svariona a TRL distribuendo gelati, si ubriaca spesso. Verrà così rinchiusa in una clinica psichiatrica dove i medici cercheranno in tutti i modi di convincerla che no, non stiamo nel film di Barbie Fairytopia.

Poi la rinascita. Siamo nel 2005, uscita dalla clinica torna con un nuovo album - The Emancipation Of Mimi - che ottiene il dovuto riconoscimento. Schizza direttamente al primo posto della classifica Billboard 200, cosa che non accadeva dal 1997 con l'album Butterfly. È un successone.
Dal 2008, un'altra serie di album random, lei sempre strizzata in abiti di 100 taglie inferiori alla sua, sempre più un'icona gay, sempre più 'donna panettone'. Un film di merda (Glitter) record per essere forse il film che ha ottenuto il minor numero di incassi di tutti i film con cantanti come attrici - ma un'eccelsa interpretazione in Precious. Un secondo matrimonio con Nick Cannon, due gemelli, un altro divorzio, fiera sostenitrice di Obama, sempre amante del kawaii e un ultimo album (Me. I Am Mariah.. The Elusive Chanteuse) risalente all'anno scorso per un totale di 22 album pubblicati - che sarà, ma a me è pure piaciuto.. e tanto.

Insomma, come non amare tutto ciò? Come non amare Mariah Carey? Forse una delle poche vere voci internazionali rimaste oggi.

45 anni, e ancora tanti auguri.

Mariah Carey, 1990


The Emancipation of Mimi, 2005


Me. I Am Mariah.. The Elusive Chanteuse, 2014




Celine Dion torna a Las Vegas ad agosto




Dopo la pausa presa per stare vicina al marito René Angélil (ahimè malato di cancro), la dea, la voce di mille generazioni, colei che con un acuto te spegne la luce quando sei a letto e non hai l'interruttore vicino, torna a Las Vegas, quella Las Vegas che è la sua dimora da ormai quasi 13 anni.
Uno dei contratti più lucrosi della storia della musica, firmato nel 2003 con il Caesars Palace - il favoloso casinò dove è pronta a tornare il prossimo 27 agosto per rimanere fino a gennaio 2016 con una bellezza di 37 date. 
Insomma la santa patrona di Las Vegas è pronta a tornare..
E nun ce sta Spears o Cher che reggano.



Bitch Better Have My Money, nuovo singolo per Rihanna




Complimenti a Rihanna.
Bel singolo di merda, meraviglioso quanto la cover con Tiberio Timperi.
Sicuramente più 'maturo', ma ancora sto a scervellarmi per capire quale sia il ritornello della canzone.
RiRi, t'è andata bene con FourFiveSeconds, adesso però vedi di tornare anche un po' sullo stile dance e mignottaro di Unapologetic e di Talk That Talk, please.
Mi auguro che l'album non sia tutto così.




Mariah Carey versione karaoke canta con James Corden


Always Be My Baby, Vision Of Love, Thirsty versione karaoke in macchina con Mariah Carey? Surreale.
Invidia pura, maledetto James Corden. Solo tanta invidia.
Lei perennemente 'diva', 24 ore su 24, strizzata come un salame dalla cintura di sicurezza, occhialoni da sole, capelli impeccabili - ma senza vento.
Volendo ti fa pure da clacson o da allarme antifurto.
#IDOLA


giovedì 26 marzo 2015

Hilary Duff con Sparks, nuovo singolo dal 7 aprile




Archiviate Chasing the Sun e All About You uscite la scorsa estate e tintosi i capelli di color turchese - voglio sperare in omaggio a Sailor Neptune -, anche Hilary Duff tornerà a breve con un nuovo singolo.
Il brano in questione si intitolerà Sparks, sarà prodotto da Bloodshy (lo stesso di Toxic della Spears) e sarà in collaborazione con Tove Lo.

L’uscita di Sparks è prevista per il 7 aprile e si andrà ad aggiungere come terzo singolo al nuovo album della cantante ex volto Disney, sul quale aveva precedentemente dichiarato: “L’album ha assunto un sacco di diverse vite, cosa che immagino sia normale quando ci si prende un lungo periodo di pausa. E ‘un po’ electro-pop, c’è un sacco di pop ma anche dance, è grandioso. Alcune canzoni hanno ancora un po di ‘folk”

Bene, appurato che i singoli finora usciti sono abbastanza scadenti, per nulla electro-pop, né folk, né dance, né tanto meno grandiosi - ma provando tanto affetto per Hilary - confidiamo in questa Sparks che possiamo in parte ascoltare dalla preview video qua sotto.




Ambra Angiolini torna al cinema con "La scelta" e parla della sua maternità


L'attrice lanciata da "Non è la Rai" torna al cinema con un nuovo film diretto da Michele Placido, "La scelta", la storia di una donna che cerca disperatamente la maternità dall'amato marito ma inutilmente, per poi rimanere incinta di uno stupro.

Ambra ha anche parlato della sua esperienza con la maternità, lontana (per fortuna) anni luce dal personaggio che interpreta. 
Quando è nata Jolanda avevo 26 anni, me l'hanno messa sulla pancia dicendole "Vedi questa è tua mamma" e io sono scoppiata a piangere perché ho sentito quella parola, la parola "mamma". 
Con i miei figli mi sento libera di essere quello che sono, sbagli compresi. 
Non devo essere perfetta non devo rispettare le regole della brava mamma che da sempre il buon esempio.
Quando è nata Jolanda mi sono detta " Ambra, devi essere umile! Questa cosa è enorme e tu devi godertela fino in fondo senza sentirti inadeguata" 
Per la prima volta nella vita mi sono sentita autorizzata a non essere sempre da dieci e lode. Punto alla sufficienza ed è magnifico. 

Insomma, il film promette bene e Ambra ha di nuovo dimostrato l'umiltà che la contraddistingue e che ce l'ha fatta amare. 
Il 2 aprile dunque tutti al cinema a vedere "La scelta" con Ambra Angiolini e Raoul Bova. 



Monsignor Staglianò VIRALE: il vescovo che canta Noemi e Marco Mengoni

Proprio così: Monsignor Antonio Staglianò, Vescovo della Diocesi di Noto (provincia di Siracusa), canta canzoni di Noemi e Marco Mengoni per coinvolgere i cresimandi alle sue riflessioni.
Durante la Santa Messa, Mons. Staglianò dimostra di essere un vero esperto di musica italiana e in particolare interpreta "Vuoto a Perdere", "L'Essenziale" ed "Esseri Umani".


Da un momento all'altro ci aspettavamo che saltasse sull'altare e cominciasse a sculettare a ritmo di Work Bitch, tant'è che questo tenerissimo sacerdote è un perfetto mix di dolcezza e trash allo stato puro che farà impazzire il web.
#ADORIAMO 




Gene Simmons dei Kiss "Lady Gaga è meglio di Madonna"

"Lady Gaga è il vero affare, è venuta ai nostri concerti, ciò che ha fatto con Tony Bennet ha mostrato che oltre alla backing tracks ed i ballerini di Las Vegas sui pali sa cantare realmente.
Mi piacerebbe vedere Gaga con una vera rock band. Lei è il vero affare a differenza di tutte le altre. 
Gaga è in grado di fare ciò che Madonna non sa fare, ovvero cantare". 
È così che il bassista dei kiss ha riaperto una cat-fight vecchia come Cher! 
Per carità, che Gaga sia un mostro da palcoscenico è risaputo, che sappia affrontare qualsiasi genere anche e per non parlare della voce. 
Ma smettiamola con questa guerra mediatica, Gaga e Madonna sono due cose diverse, entrambe meravigliose ma diverse. 
E queste dichiarazioni mi sembrano alquanto da leccaculo.
Punto. 


J.K. Rowling risponde ad una fan: “le persone gay sembrano solo... persone.”


Anno 2007, J.K. Rowling durante un tour promozionale esordisce con:  “Silente è gay!”.
Nell'immaginario della scrittrice il personaggio del preside di Hogwarts sarebbe stato infatti pensato come omosessuale.
Da quel momento in poi la Rowling ha sempre difeso Silente dai vari attacchi omofobi da parte del pubblico, arrivando persino a dichiarare che "non è certo una novità per me che un uomo coraggioso e brillante possa amare altri uomini. Lui è il mio personaggio. Lui è quello che è e io ho il diritto di dire quello che dico su di lui".

Anno 2015, interrogata via Twitter da una fan che le chiedeva come mai Silente pur essendo gay, non lo sembrasse, J.K. Rowling ha dato la risposta forse più consona, elegante e sensata ad una domanda di dubbia intelligenza:
“Forse perché le persone gay sembrano solo... persone?”
Persone. Perché quando di neri, italiani, cinesi, gay, lesbiche, transessuali, ecc. si parla, sempre di persone stiamo a parlare. Punto. Senza nessuna distinzione.

Quasi quasi mi rimetto a leggere tutti gli Harry Potter per ringraziarla.



mercoledì 25 marzo 2015

X Factor 2015: Tiziano Ferro sostituirà Mika

Secondo le ultime indiscrezioni Tiziano Ferro sarà uno dei quattro giudici della nona edizione di X Factor.
Tiziano ha dichiarato in molte occasioni di essere fan del programma, partecipandovi anche come ospite per promuovere il singolo 'Senza Scappare Mai Più' e nella serata dei duetti in un medley dei suoi successi insieme alla scommessa di Victoria Cabello, la giovane Ilaria Rastrelli.


I rumours ci suggeriscono che Tiziano dovrebbe prendere il posto di Mika, il quale è già impegnato in Francia con 'The Voice'.
In attesa che la notizia venga resa ufficiale dal diretto interessato, noi incrociamo le dita e gli facciamo i migliori auguri!

Britney Spears e prole su People + Pretty Girls il 5 maggio



Prima annuncia a People Magazine che il 5 maggio uscirà ufficialmente Pretty Girls, la canzone in featuring con la Azalea, ora nella video intervista accenna ad un 'video': 'I'm trying to get my tan on, because we're shooting the video really soon' 

Ma questa ci vuole tutti morti. Troppe notizie in un solo giorno, troppe cose che richiedono un certo impegno. Sta a parlare di un video di famiglia che girerà a Pasqua mentre si sfonderà di cibo o s'è ridrogata? nuovo singolo + un futuro video? lei?? ma da quando?


È ufficiale: Zayn Malik lascia definitivamente gli One Direction

I One Direction, la boy band che negli ultimi cinque anni ha collezionato sold out in tutto il mondo e un business da circa 50 milioni, nelle ultime ore sta passando davvero dei brutti momenti: Zayn Malik ha deciso infatti di abbandonare in modo definitivo il gruppo.
Come vi avevamo già rivelato qui, qualche settimana fa Zayn aveva deciso di prendersi una pausa dal tour in Asia a causa dello stress. 



Ma la scelta del bel cantante di origini pakistane è stata ufficializzata soltanto oggi sul profilo Facebook della band: 
"La mia esperienza con i One Direction è stata più di quanto avessi mai potuto immaginare. Dopo cinque anni, però, sento che è arrivato il momento di lasciare il gruppo. Voglio essere un normale ragazzo di 22 anni, che ha la possibilità di riposarsi e di avere una vita privata. Mi scuso con i fan se ho deluso qualcuno, ma devo fare quello che penso sia giusto". 

Io lancerei l'hashtag #PleaseComeBackZayn 

Pretty Little Liars: rivelato il nome di Big -A.

Smisi di vedere Pretty Little Liars durante la terza stagione.
Era come una droga, amavo Mona perché era psicopatica e Aria perché si scopava il professore di italiano e perché nella vita reale l'attrice Lucy Hale aveva provato a sfondare come cantante pop da du' lire, ma mi era veramente impossibile concepire come una singola persona (o un piccolo gruppo di persone) potesse essere contemporaneamente in mille punti diversi di una città e potesse osservarti e minacciarti pure mentre eri in bagno a cagare.

Serie più 'fantascientifica' che teen drama/giallo, con adulti e ragazzini manovrati dalla qualunque come fossero pupazzi - cioè ma poi da gente che indossa cappotti rossi tutto l'anno (rendiamoci conto) - eppure ho sempre voluto scoprire chi diavolo fosse -A.
Vengo così oggi a sapere che nella puntata di ieri sera (l'ultima della quinta stagione) è stato rivelato il nome di Big -A. Colui (è un maschio) che sta dietro tutta 'sta pagliacciata sarebbe un uomo di nome Charles. Ovviamente non è stata rivelata con precisione l'identità di -A (bella presa di culo), ma dopotutto la produttrice Marlene King aveva dichiarato che i fan avrebbero scoperto il suo nome, non chi fosse.

Per scoprire quindi l'identità definitiva di Charles, e i motivi che lo hanno spinto a torturare psicologicamente tipo l'80% di una tranquilla cittadina americana, dovremmo aspettare la sesta stagione a giugno.



Fashion Pills #1: LE MISURE NON CONTANO - Non lo dice Rocco ma lo dice Parigi.



Chi di voi non ricorda la maxi borsa di Mary Poppins? La gigantesca sacca da cui la simpatica tata tirava fuori ogni oggetto più impensabile?

A malincuore devo constatare che la settimana della moda ha distrutto il ricordo che avevo di lei facendo apparire la MINI BAG sulle passerelle delle varie fashion weeks; che sia a mano o a tracolla poco importa, l'importante è che sia piccola, piccola, piccolissima per portare con se solo lo stretto indispensabile (forse neanche quello).
Dite quindi addio alla sciarpa in caso di vento, al cardigan se dovesse far freddo e scordatevi il mini ombrello per coprirvi dalla pioggia. Eh si, più è piccola e più è fashion, questa è la frase che riassume la tendenza 2014/2015 delle borse delle più grandi griffe del pianeta. Piccoli bijou in struzzo, coccodrillo o pitone ricoperti di catene, lucchetti, pellicce e pietre scintillanti per urlare al mondo che i gioielli non si comprano solo in oreficeria. Fendi, Gucci, Hermes, Dolce e Gabbana e tanti altri si sfidano in una battaglia a suon di centimetri per tagliuzzare le borse icona che hanno fatto la storia della maison. 

Semplice moda passeggera o la crisi ha colpito anche loro?!







di: Gabriele Sanitate (S. A. J.)

50 sfumature di grigio? - 5 film sul sadomaso notevolmente più veritieri


Cinquanta sfumature di grigio (qui per leggere il nostro precedente articolo a riguardo) non è un film veritiero, e su questo non ci piove. La storia è surreale, i dialoghi al limite del ridicolo e soprattutto trasmette un'idea totalmente sbagliata del sadomasochismo.
Il sadomasochismo non è "me so incazzato perché sei andata da tu madre senza dimmelo e quindi te pio a pizze" ma un rapporto basato su sofferenze fisiche o mentali da parte di un Master (sadico) inflitte ad uno Slave (schiavo), un rapporto nel quale entrambi sono consenzienti e provano piacere nel loro ruolo.
È proprio questo concetto che nel film è totalmente errato. Anastasia Steele in delle scene del film piange, non è felice, non ne ricava appagamento sessuale - al contrario di Mr. Grey.

Ho quindi deciso di proporvi 5 film sul sadomasochismo notevolmente più belli e veritieri: 

5) Histoire d'O
Una giovane fotografa viene condotta dal suo amante in un castello dove verrà iniziata al ruolo della schiava e soprattutto all'Amore. Il primo film di Corinne Cléry, c'è da aggiungere altro?


4) Secrerary 
Una ragazza affetta da autolesionismo viene assunta in uno studio legale di un affascinante avvocato (James Spader). Con lui inizierà una tormentata relazione sadomasochista. Maggie Gyllenhaal che fa la segretaria porca, punto.


3) Nympomaniac 
Anche nel capolavoro di Lars Von Trier viene affrontato l'argomento bondage, la ninfomane si incontrerà infatti con N, un giovane che scopre il sadomasochismo con lei nel ruolo del sottomesso.



2) Quills - La penna dello scandalo 
Uno dei pochi film sulla vita del marchese De Sade, colui che ha inventato il Sadismo e che ha inspirato il capolavoro di Pasolini (le 120 giornate di Sodoma). Da vedere.



1) Tokyo Decadence 
Ai è una escort di un agenzia di Tokyo specializzata in sadomasochismo, e proprio lei farà conoscere quel mondo di perdizione a tutti i suoi clienti: uomini di affari o impiegati che cercano un modo per evadere dalla realtà. Il Giappone avanti anni luce da noi.


75 anni per Mina, la signora della musica Italiana

Mina Anna Maria Mazzini, più di mezzo secolo di carriera, 150 milioni di dischi venduti, idolatrata da gente tipo Aretha Franklin, Louis Armstrong, Michael Jackson, e Liza Minelli.
È l'interprete più presente di sempre nelle classifiche italiane con più di 1500 brani interpretati,la cantante italiana più influente nel panorama nostrano e mondiale, l'icona assoluta è indiscutibile capace di interpretare qualsiasi e sottolineo Qualsiasi genere musicale.
E poi nel 78 la drammatica decisione di ritiro a vita privata a Lugano, da quel giorno La grandissima Mina è diventata una voce fuoricampo, una specie di spettro che ogni tanto appare e ci fa versare due lacrimucce. 
Auguri Mina, perché se la musica italiana deve qualcosa , di certo lo deve ai tuoi 75 anni di vita onoraria.


martedì 24 marzo 2015

Jessie J dopo la malattia: sarà lei ad aprire i prossimi Mtv Movie Awards

Come vi abbiamo raccontato qui, la cantante britannica Jessie J ha da poco rivelato di essere affetta da una particolare sindrome e la nostra paura era che dovesse smettere di cantare live.



Nonostante Katy Perry avesse già preparato un festino con le altre pop stars in seguito alla notizia, con annesse bamboline voodoo con la faccia di Jessie da regalare agli invitati, la cantante di ‘Price Tag’ è prontissima a tornare: sarà proprio lei ad aprire gli Mtv Movie Awards che si terranno il 12 Aprile a Los Angeles.






Bentornata Jessie!

Rebel Heart, la recensione del nuovo album di Madonna.


È uscito lo scorso 6 marzo l'ultimo cd di Madonna, ecco le nostre impressioni su questo piccolo gioiellino.



1) Living For Love
Singolo apripista di Rebel Heart, sound anni '90, ottimo arrangiamento e una post-produzione del brano migliorata rispetto ai 'leak' trapelati in rete a dicembre. Video ottimo (uno dei migliori degli ultimi anni) e buona promozione anche grazie alla caduta ai Brit Awards che ormai è divenuta storica quasi quanto le tette a punta del Blonde Ambition Tour o il bacio lello con la Spears. 
Voto: 7 e mezzo 

 2) Devil Pray 
Singolo mancato (speriamo realizzi un video). Un sound che risulta essere un mix tra musica araba e country dell'era Music. Testo abbastanza esplicito, base buona - se non fosse per i suoni 'bimbominkieschi' che manco Kesha nelle peggio trashate del 2008.
 Tutto sommato è una delle nostre preferite, quindi si merita un bel 9.

 3) Ghosttown 
Ecco finalmente arrivare la ballad strappalacrime. Quella ballad che da quando Madonna è Madonna inserisce in qualsiasi album. Emozione pura.
 Brano dedicato al figlio Rocco (come dichiarato da Fazio a Che tempo che fa). 
Ottimo lavoro, voto: 8. 

 4) Unapologetic Bitch 
La canzone reggae dell'album. Sperimentale, nuova, fresca e diversa dai suoi standard. Non capiamo perché ad un certo punto Skrillex si impossessi del brano, ma non è male. Pensavamo molto peggio. 
Voto: 6 e mezzo 

5) Illuminati 
Adam Kadmon la adorerà e avrà di cosa parlare per le prossime 20 edizioni di Mistero. Abbiamo apprezzato come Madonna si sia rapportata con lo show business citando tutte le varie nuove icone del pop e le più grandi star di Hollywood attuali + il Papa che non si è ben capito il perché. 
Grande pecca l'uso spropositato dell'auto-tune. 
Voto: 7 

 6) Bitch I'm Madonna 
Armatevi di momentact e sentitevi la canzone più commercialoide di Rebel Heart. La Minaj che ormai è eternamente presente ed inopportuna dopo il featuring in I Don't Give A... e i sound simili ad una mietitrebbia ingolfata. 
È senza dubbio la canzone simbolo dell'auto-idolatria di Madonna - immancabile - ma seriamente, perché sempre con 'sta culona? Basta.
 Voto: 4- 

 7) Hold Tight 
Dopo la parantesi trash delle precedenti 3 canzoni, Madge si riprende e ci regala questa perla, molto carina, uno sorta di inno. Hold Tight ci ha conquistato. 
Voto: 8 

 8) Joan of Arc
 L'ennesima ballad (che poi si movimenta). Testo autobiografico sulle critiche delle quali Madonna purtroppo è vittima da troppo tempo. 
Canzone di spessore. 
MAGNIFICA.
Voto: 9-

 9) Iconic 
La canzone con Tyson (wtf?!) - Mike caro, torna a staccare le orecchie alla gente che è meglio. 
Parti inutili che si fondono con il ritornello un po' più orecchiabile. Nonostante ciò la canzone è una delle più insulse. 
Voto: 4 

 10) Heartbreak City 
Il pianoforte immancabile, la sua voce cruda e di nuovo una ballad strappalacrime. Il pezzo ci piace, è giusto esaltare le ballad belle anche perché le riescono divinamente. 
Voto: 8 e mezzo. 

 11) Body Shop 
Cosa abbiamo ascoltato? Chi canta? Ma che cazzo di roba sarebbe? è forse uno scarto di Hard Candy o una di quelle cagate celtiche di Enya? 
 Ma che palle, voto: 2. 

 12) Holy Water
 Decisamente inutile, riempitiva senza senso. Era davvero necessaria? A 2.30 min. poi sembra partire un'altra canzone totalmente diversa. 
Diamo 3 solo per il titolo figo.

 13) Inside Out
 Non impeccabile ma già più apprezzabile rispetto alle due precedenti canzoni. Titolo ultra inflazionato, pesantuccia, e decisamente troppo lunga - 4.23 minuti per una canzone del genere sono follia. Ulteriore bocciatura.
Voto: 4

 14) Wash All Over Me 
Ripresa in salita con Wash All Over Me. Notevole l'impegno, non capiamo bene la modifica dal 'leak' precedente, era molto più credibile prima. Sembra una marcia da parata della Queen Elizabeth 
(che sempre Queen è)
 A noi piace da morire. Voto: 8 

 15) Best Night 
Le Pussycat Dolls con Jai-Ho hanno invasato questa canzone. Ci rifiutiamo di commentare. ORRIBILE. Voto: 3 

16) Veni Vidi Vici
 Continuiamo a non comprendere queste canzoni riempitive. Non era meglio mettere meno canzoni ma più impeccabili? Questi sound che professano l'innovazione non li condividiamo, anche perché di innovativo hanno ben poco. 
Voto: 4 

 17) S.E.X 
Pezzo frociarolo, incute malizia al primo ascolto, di nuovo ripresa rispetto ai brani precedenti, trasuda porcaggine. Immaginiamo i balletti che verranno fatti su questo pezzo nel tour, 
ADORIAMO. Voto: 7 

 18) Messiah 
Ancora ballad, ancora lacrime, ancora voce cruda senza auto-tune (Hallelujah). 
Da tutti scolpita come il capolavoro dell'album, crediamo invece che ci siano pezzi migliori, ma merita.Voto: 8 e mezzo 

 19) Rebel Heart 
Ed ecco l'immancabile schitarrata, ci chiedevamo dove fosse la title-track degna di nota, di nuovo si preferisce il 'leak' di dicembre. 
Autobiografica, personale, e commuovente per qualsiasi Madonnaro che segue la Regina da Like a Virgin. Brano che riassume l'intero concept di REBEL HEART
Voto: 9 

Nel complesso l'album risulta molto piacevole, decisamente più maturo dei precedenti MDNA e Hard Candy, unico difetto può essere l'alternanza di ottime canzoni con brani assolutamente scadenti e riempitivi che potevano tranquillamente essere evitati. Poteva dunque essere un album migliore, con meno tracce ma più spesse. La presenza di molte ballad ci fa pensare ad un adattamento all'età di Madonna, ci sarebbe piaciuto infatti che la Regina avesse abbandonato definitivamente le trashate per dedicarsi a qualcosa di più consono ed elevato. Il ritorno tanto atteso di Madonna ha comunque soddisfatto i nostri timpani.Voto complessivo: 7 e mezzo. #thebitchisback.